EDIZIONI UNDERGROUND? 

Se le mie poesie sono i frammenti del mio intimo più riposto, allora il libro è il tentativo estremo di uno scambio umano. Per questo, Gregory e Maurizio, sono state per me le ali di cui le mie parole avevano bisogno per essere punto d'incontro con il mondo dell'altro. È il concentrato di quello che cerco di fare quando scrivo: mettermi in comunicazione con l'altro.

(l’autore ALESSANDRO PENTELLA)

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Abbiamo prodotto questo volume per la forza dirompente della sua poetica. Una voce che è contemporaneamente moderna e ricca di fascino e romantica e decadente. Una poesia che è insieme grido di dolore e sussulto di piacere. Come nell'orgasmo si uniscono piacere e morte.

(l’editore MAURIZIO MOZZONI)

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ALESSANDRO PENTELLA nasce a Milano nel 1997.

Si avvicina alla recitazione molto presto e fondamentali, in questo campo, sono gli incontri, fra gli altri, con Fabio Banfo, César Brie, Marco Filatori, Elisabetta Pozzi e Tullio Solenghi. Da cinque anni collabora con l’associazione culturale di Sesto San Giovanni “Atame Ars” e recita all’interno di allestimenti di opere di, per citarne alcuni, Aristofane, William Shakespeare e Tennessee Williams sotto la direzione di Rossana Bassani, regista e responsabile dell’associazione.

È a partire dall’attività teatrale che comincia a scrivere poesie, le quali non possono scindersi dal dire, in quanto nascono per una voce umana che finalmente dia loro forma.

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